PANDOLEA indice un concorso di cucina per la valorizzazione dell'olio di oliva dedicato agli studenti degli istituti alberghieri d’Italia in collaborazione con Gambero Rosso e la Città del Gusto di Roma, il più famoso luogo di culto della cultura alimentare italiana.
Sesta edizione del Premio letterario internazionale promosso dall’Associazione Pandolea e intitolato a Ranieri Filo della Torre. Torna a Roma, venerdì 5 maggio, alle 9:30, presso l’Auditorium “Giuseppe Avolio” di Cia-Agricoltori Italiani (Via Mariano Fortuny, 20), la cerimonia per l'assegnazione dei premi ai finalisti, evento conclusivo dell’iniziativa che si propone di celebrare un personaggio significativo che, con passione e competenza, si è impegnato per l’olivicoltura italiana.
Sottolineare il forte legame tra terra e cultura, avvicinandoli più di quanto non lo siano già e promuovendone conoscenza e sviluppo, l'obiettivo chiave anche di questa nuova edizione organizzata da Pandolea, Associazione che riunisce le produttrici di olio extravergine di qualità e le donne comunque impegnate nel settore olivicolo-oleario.
Interverranno all’evento di premiazione, il presidente di Cia-Agricoltori Italiani, Cristiano Fini; Pina Terenzi, presidente nazionale Donne in Campo-Cia; Alessandra Oddi Baglioni, presidente di Confagricoltura Donne; Elia Pellegrino, presidente AIFO Associazione Italiana Frantoiani Oleari; Loriana Abbruzzetti, presidente di Pandolea e Marida Iacona della Motta, moglie di Ranieri.
Quest’anno, sono stati più di 50 i partecipanti al Concorso, tra autori di poesie, narrativa e haiku. Inoltre, alcune delle migliori opere sono state inserite in un’antologia dal titolo “Un filo d’oro” pubblicata da La Ruota Edizioni. A selezionare i manoscritti, una Giuria d’eccezione composta dall’editrice Maristella Occhionero, dal giornalista de La Ruota Edizioni, Antonio Contoli; la poetessa romana, Alessandra Carnovale; il giornalista e agente letterario Francesco Toniarini Dorazi.
Durante la cerimonia le opere vincitrici verranno interpretate dagli allievi attori della Compagnia Torsoli di Gianfranco Migliorelli: Donatella Cioccolini, Barbara Altomonte, Gianfranco Migliorelli, Renato Del Baglivo, Mario Mancini e Linda Botha.
I Premi Speciali, per Daniela Terribile, chirurga senologa e oncologa presso la Fondazione Policlinico Universitario “Gemelli” di Roma e presidente dell’Associazione Susan G. Komen Italia, che riceverà un’opera del pittore-fotografo Carlo D’Orta (“Liquidance #59”); a Stefania Gori, direttore del Dipartimento oncologico IRCCS Ospedale Sacro Cuore Don Calabria, Negrar di Valpolicella e presidente ROPI (Rete Oncologica Pazienti Italia ) e di AIGOM (Associazione Italiana Gruppi Oncologici Multidisciplinari) andrà, invece, un’opera della pittrice ritrattista Patrizia Balzamo (“A viso scoperto”), mentre Mariangela Cassano, presidente di Actionaid Italia e fondatrice della Community DEA #donnecheammiro, sarà premiata con l’opera della pittrice Laura Covino (“Paesaggio in giallo”).
All’evento, anche la premiazione del Concorso “Diploma d’Argento” dedicato agli istituti agrari d’Italia, in collaborazione con ONAOO e l’intervento del suo vicepresidente tecnico e capo panel, Marcello Scoccia. La sezione scientifica, invece, in collaborazione con l’Accademia nazionale dell’olivo e dell’olio, sarà presentata da Roberta Bernini, delegata dell’Accademia.
Le tesi di laurea, tutte di ottimo livello, sono state individuate da un comitato di accademici: Veronica Vizzarri, CREA_OFA di Rende; Sonia Esposto, Università di Perugia; Maria Lisa Clodoveo Università di Bari, Roberta Bernini, Università della Tuscia; Francesca Venturi, Università di Pisa e Marcella Cipriani, vicepresidente Pandolea.
L’iniziativa è stata realizzata con il contributo di Cia-Agricoltori Italiani, La Ruota Edizioni, Accademia Nazionale dell’Olivo e dell’Olio, ONAOO - Organizzazione Nazionale Assaggiatori Olio di Oliva e Compagnia Torsoli di Gianfranco Migliorelli. Il Premio è patrocinato da Confagricoltura, CONAF Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali, CIHEAM Bari, Collegio Nazionale dei Periti Agrari e Periti Agrari Laureati, Re.N.Is.A. Rete Nazionale Istituti Agrari Roma, Associazione Amici dell’arte moderna a Valle Giulia – A3M.
Sponsor: AIFO - Associazione Italiana Frantoiani Oleari e Tecnoliva – macchine olearie
A moderare l’evento Nerina di Nunzio, docente comunicazione Bio Medica, Università Tor Vergata.
L'evento potrà essere seguito anche in diretta streaming su canale Youtube Cia https://youtube.com/live/Qog-GKyYEHA
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Perchè nelle scuole
La nostra iniziativa per la realizzazione nelle scuole di una Settimana dedicata alla Sana Alimentazione ha ricevuto fin ora le adesioni di Unaprol (Consorzio Olivicolo Italiano), del CONAF (Consiglio Ordine Nazionale Dottori Agronomi e Dottori Forestali ), del dottor Giuseppe Alonso (presidente del Cra), della senatrice Colomba Mongiello.
In tutto il mondo si lotta ormai contro l'obesità, considerata la pandemia del terzo millennio. Se negli Stati Uniti il presidente Obama ha dichiarato guerra alle cattive abitudini alimentari e i sindaci delle grandi città americane sono impegnati sul fronte dell'educazione alimentare a partire dalle scuole dell'obbligo, in Italia non facciamo molto, e non stiamo molto meglio! Oltre il 10% della popolazione risulta obesa (dati Passi# 2009) ed è preoccupante il dato sui bambini: quasi uno su quattro è in sovrappeso, e più di uno su dieci è obeso (dati CCM# 2008). Secondo il Ministero della Salute, le principali cause di obesità nei bambini sono da ricercare nella scarsa attenzione da parte delle famiglie e degli educatori verso l’ alimentazione e nella pessima abitudine a mangiare snack e merendine.
È scientificamente provato che l'obesità in età infantile porta quasi sempre all'obesità cronica con conseguenti rischi di malattie al sistema cardiocircolatorio che pesano tanto sulle casse della Sanità pubblica e soprattutto sulla salute dei cittadini; infatti le malattie legate all'obesità si impongono come prima causa di mortalità. Come contrastare le cattive abitudini alimentari spesso veicolate anche in modo subliminale dalla pubblicità?
Del resto anche l'intervento del ministro della Sanità Renato Balduzzi su la Repubblica di lunedì 16 aprile 2012, va esattamente nel senso di una battaglia per la Sana Alimentazione sia per contrastare le tante malattie legate all'obesità e al junk food, sia perché, sono le sue parole "il cibo sano fa risparmiare".
Crediamo che l’approccio sensoriale sia uno dei veicoli fondamentali per far apprezzare ai ragazzi la importanza della percezione dei sapori e degli odori del cibo per la mente e per il corpo.
In una settimana si possono fare tante cose: a partire dalla ricreazione per continuare a mensa e finire al doposcuola, che sia in classe o a casa.
Si può organizzare una ricreazione a base di pane&olio, anche per far capire quanto costa poco un cibo così gustoso e così sano, sicuramente meno di una merendina o di uno snack.
Si possono degustare diversi oli extravergini di oliva, nell’orario di mensa, avendo a disposizione etichette di valore; si possono utilizzare diversi tipi di olio sulle varie pietanze, sperimentando abbinamenti e spingendo anche verso la conoscenza di alimenti sani come verdure, frutta, pane e pasta, pesce.
Si possono quindi far conoscere la gran parte dei prodotti che sono alla base di quella che chiamiamo Dieta Mediterranea e che altro non è se non il mix moderno delle antiche abitudini alimentari della tradizione italiana nelle sue diverse espressioni e manifestazioni: verdure ad esempio, e spiegarne i colori – verde, rosso, giallo, arancio, viola… – a cosa sono dovute le diverse pigmentazioni, a cosa servono e perché. Formaggi, spiegandone le differenze sia territoriali che nutrizionali. Ma anche far capire le differenze dei sapori e delle consistenze, educare il palato a cotture rispettose dei valori nutrizionali. Insomma, si può lavorare – anche con poco – per costruire un percorso di educazione alimentare a tutto tondo.
In una settimana si possono organizzare dei laboratori (per assaggiare alcuni oli e, attraverso i loro sapori e i loro profumi, parlare dei territori da cui provengono. Ma non solo oli: anche se per noi di Pandolea sono importanti gli oli extra vergine, sono il nostro mondo e sono uno dei pilastri importanti, fondamentali, della nostra tradizione e cultura gastronomica); si può parlare della storia e della cultura del nostro Paese, e anche delle tradizioni religiose, veicolando una seria educazione alimentare, non solo a base di olio, ma anche – dicevamo – di pasta, frutta, verdura, carne e pesce; si può spiegare come abbinare i diversi cibi, come legarli insieme, come distanziarli e perché.
Si introdurrà ai ragazzi il concetto di Nutraceutica, la nuova scienza del millennio che studia gli alimenti che hanno una funzione benefica sulla salute umana e che ha per scopo la conoscenza delle proprietà combinate nutritive e farmaceutiche degli alimenti.